CLOS DU MARQUIS

Siamo nella regione francese di Bordeaux, terra di vini sublimi dove il vitigno Cabernet Sauvignon regna sovrano. Il vino oggi in degustazione  prende il nome  dalla dimora del Marchese di  Las Cases che con la messa in bottiglia dell’annata del 1902 diede l’avvio alla trasformazione della cantina facendola passare dallo stato amatoriale a quello commerciale. Le Clos du Marquis costituisce una delle migliori espressioni del territorio con la denominazione di Saint Julien e si distingue per la sua struttura armoniosa , la sua complessità, la sua eleganza e, infine, per la grande capacità d’invecchiamento.

 

Provenienza:   Saint-Julien Beychevelle – Francia

Annata : 2003

Gradazione alcolica: 13% vol.

Varietà delle uve: Cabernet sauvignon 67%, merlot 32% e  cabernet    franc 1%

Tipologia: Le vigne sono situate  sui terreni più prestigiosi  della denominazione “Saint-Julien” che occupa, a sua volta, la parte più ambita della “rive gauche” della Gironda ; esse hanno una età media di trenta anni e si estendono su circa 43 ettari. Il suolo è abbastanza omogeneo, costituito in superficie da materiale organico e da residui del quaternario in profondità, il che consente alla vigna di non avere ritenzione idrica. Essendo poi più lontane dalla Gironda le uve maturano più tardi dando raccolti più omogenei e più potenziale zuccherino. 

Vinificazione: : Le uve vengono fatte fermentare per 15-20 giorni in acciaio su propri lieviti. Matura per almeno 18 mesi in barrique  al 60% nuove ed al 40% in quelle vecchie dell’anno precedente. Dopo l’imbottigliamento il vino riposa ancora per cinque/sei mesi prima di essere commercializzato.

Caratteristiche organolettiche:  Questo vino si presenta con un quadro aromatico intenso, dominato da note di mirtillo, ribes nero, liquirizia e tabacco. Nonostante abbia una grande forza tannica risulta molto raffinato e vellutato. Il colore è rosso violaceo profondo, tendente ad incupirsi con il passare degli anni. In bocca è abbastanza corposo con tannini suadenti ed una buona acidità. Il finale è lungo e persistente nonostabe abbia solo 13° di volume alcoolico.

Temperatura di servizio: 17-19 °C  previa ossigenazione per almeno 1 ora;

Longevità : se ben conservato può dare belle soddisfazioni fino al 2025;

Abbinamenti : Perfetto con un filetto di bue con le trombette della morte (vista la stagione). Si sposa bene anche con una fiorentina alla griglia e zucchine fritte, m a, per chi vuole osare,  lo consiglio con una bella zita alla napoletana (rigorosamente al forno con ragù).

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