HomeLa RivistaCucina&CantinaSPELT, CANTINA VALENTINA – MONTEPULCIANO DOC. RISERVA 2014

SPELT, CANTINA VALENTINA – MONTEPULCIANO DOC. RISERVA 2014

   SPELT – Montepulciano

Siamo in Abruzzo, a Spoltore, sulle colline del retroterra marino di Pescara, dove il Montepulciano è il signore indiscusso della vigna. Qui c’è la Fattoria La Valentina che dal 1990 è entrata nel mondo del vino con l’obiettivo di fare un prodotto che sia non solo rispettoso dell’ambiente ma vetrina di un territorio. La Fattoria negli anni si è concentrata sulle DOC dell’Abruzzo con lo scopo  di  ricercare la qualità e valorizzare le uve locali. I vini di Fattoria La Valentina sono prodotti dalla natura attraverso l’unicità del terroir, che si cerca di rispettare anche in bottiglia intervenendo il meno possibile. È questo il segreto della loro originalità: il microclima e il terreno legato a vitigni ben adattati restituiscono vini dal carattere marcato e unico. Vini che parlano di luoghi e di coltivazioni, che nascono dalla somma di tanti piccoli particolari e dalla passione nel lavoro di ogni giorno. Nella storia e nella cultura aziendale de La Valentina il tema della sostenibilità è stato sempre fondamentale. La sfida si basa sull’idea di rendere sostenibile il prodotto migliorandone le prestazioni ambientali, partendo dalla vocazione per la valorizzazione della tipicità dei vini ottenuta grazie all’affrancamento delle viti da tutti i condizionamenti chimici, e proseguendo attraverso l’innovazione non solo nei prodotti e nei servizi, ma anche nei metodi di lavoro, nei comportamenti e nei sistemi di gestione.  Vini autentici e ben fatti, da provare per incontrare un Abruzzo inedito.

Provenienza:  Spoltore – Pescara

Annata : 2014 Riserva

Gradazione alcolica: 13,5% vol.

Varietà delle uve:  100% Montepulciano

Tipologia: Le vigne sono ubicate in due zone differenti ad una altitudine compresa tra i 150 e 400 metri;  una tenuta  a Spoltore sulle colline pescaresi, con  sole e concentrazione e l’altra a San Valentino in Abruzzo citeriore, alle pendici della Maiella pescarese, con terreni aspri ed escursioni termiche importanti. I terreni sono argillosi di medio impasto ed esposti a sud e sud ovest.

Vinificazione: La selezione delle uve viene fatta in campagna e su diversi vigneti: le migliori dell’annata che non siano nei vigneti cru. Quindi, 20 giorni di fermentazione-macerazione con le bucce in inox, 16 mesi di affinamento in botti da 25 ettolitri, barriques e tonneaux. Poi si procede con le scelte e il relativo blending; il prodotto ottenuto poi riposa per un paio di mesi nelle botti da 25 ettolitri prima di sostare per circa un anno in bottiglia. Questa è la ricetta dello Spelt.  il risultato è un vino cangiante, mutevole che cambia da millesimo a millesimo secondo le caratteristiche dell’annata. È notevole la sua capacità di raccontare il territorio restando sempre un vino massiccio e mediterraneo. Insomma una magnifica  passeggiata tra Adriatico e Maiella.

Caratteristiche organolettiche: Ha un colore rosso rubino carico e luminoso con lampi violacei. Ventaglio olfattivo attraente e raffinato con evidenti sentori di  more e mirtilli, prugne in confettura, ginepro, chiodi di garofano, tabacco da sigaro ed elegante finale balsamico. Al palato è morbido, sapido, con un tannino presente ma levigato. La chiusura è lunga con una interminabile nota balsamica.

Temperatura di servizio:  20-21 gradi  previa ossigenazione per almeno 1 ora; utilizzare un calice ampio a tulipano. Di buona  longevità e  se ben conservato a temperatura costante di 12 gradi può rimanere ancora in cantina per altri 8/10 anni. Apogeo dal 2023 al 2027.

Abbinamenti : si accompagna alla perfezione con l’agnello in umido o al forno, carni grigliate, arrosticini e primi piatti con ragù di carne. Ma, per chi vuole osare, lo consiglio con un gigantesco rollé di maiale al forno farcito con le erbe della montagna abruzzese.

(M. Travaglini)

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