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L’ULTIMO SALOTTO-VIP DELL’ESTATE

Attualità e Amarcord /121

L’ULTIMO SALOTTO-VIP DELL’ESTATE

Con piacere vado a ripescare un pezzo  di Marcello Martelli pubblicato nell’agosto di sei anni fa e ora sulla sua pagina facebook perché contiene oltre al consueto calore narrativo,  molti spunti che danno attualità alle sue pregnanti  esperienze passate.

Un perfetto mix di attualità  di amarcord (nel pieno rispetto del titolo della sezione dove dominano i suoi apprezzatissimi scritti.

 (PLP)

 

A VILLA DULCIS FRA LIBRI, PERSONAGGI E SAPORI A KM ZERO

Ecco l’ultimo salotto dell’estate-vip, dove sono già passati molti personaggi noti della bella vita balneare d’un tempo migliore, Lucio Dalla per primo.

Ma la festa stile belle-époque continua e, quando la stagione calda sta per chiudere, la crema del territorio è convocata nel parco di Villa Dulcis. Appuntamento cui conviene non mancare, ora che accade poco o niente nell’estate mondana dell’Adriatico calante.

Si vive alla meglio, ricordando la dolce vita ormai lontana della Lanterna di Mimì Di Carlo e del Mirella di Roseto degli Abruzzi, con Nino Dale e il giovane allievo Ivan Graziani.

Resta Villa Dulcis (alias Villa Gasbarrini), più vitale e frizzante che mai. Nel fortino estivo sempreverde dei medici blasonati a Giulianova rimetto piede dopo tanto e ricordo tutto di quando vi entrai per la prima volta.

Nel villone patrizio dai muri rossi vidi da vicino il capostipite della famiglia, Antonio Gasbarrini, leggenda della medicina e medico di due Pontefici. Vi trascorreva un mese intero ogni estate e la sua vacanza era visitare gratis chi chiedeva il soccorso della sua rinomata scienza clinica.

A incontrare il mito di persona, mi accompagnò mio padre e li rivedo entrambi nel loro fitto confabulare. Con il carisma di don Antonio che pure oggi sovrasta i tavoli di questo parco con gente assai felice di esserci.

Vedo ressa di vip attorno al palchetto con il prof. Giovanni, erede del casato, a dominare la scena. Davanti una lunga fila ordinata, che aspetta per strappargli una dedica sull’ultimo libro (“Villa Dulcis”, Artemia Edizioni), che conclude la triade della storia d’una famiglia a cavallo di tre secoli.

Tutti dovrebbero scrivere un’autobiografia, come raccomanda ai presenti l’ospite d’onore che oggi a Villa Dulcis è il presidente degli abruzzesi, Luciano D’Alfonso.

Vero: i politici sanno poco del loro popolo e le biografie potrebbero azzerare il “gap”. Il sipario non si chiude qui e, per il prossimo anno, appuntamento a Villa Dulcis. Dove il revival estivo fa ringiovanire fama e ricordi fra libri, band e sapori km 0. Grazie al format del patriarca Giovanni Gasbarrini, che da medico di lungo corso sa come assicurare lunga vita all’estate-vip di Giulianova.

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