HomeCulturaartiBILL VIOLA “ICONS OF LIGHT” PALAZZO BONAPARTE – ROMA DAL 26 MARZO

BILL VIOLA “ICONS OF LIGHT” PALAZZO BONAPARTE – ROMA DAL 26 MARZO

Ancora una volta, Roma, con la sua intramontabile bellezza barocca è capace di crearci ammirazione e stupore.  Palazzo Bonaparte progettato dall’architetto De Rossi, già storica dimora romana di Letizia Ramolino Bonaparte, madre di Napoleone, ospita e compenetra le sue armonie architettonico-barocche con l’opera di BILL VIOLA. Icons of light è il titolo della nuova mostra di Palazzo Bonaparte che, dal 5 marzo 2022, rende omaggio all’ artista della “videoarte “, attraverso un percorso che incomincia negli anni Settanta sino ad oggi. 

   

Una generale visione che lo descrive, a mio avviso, in maniera riduttiva, nel sottolineare  in un sunto sommario il linguaggio espressivo di cui è sicuramente un maestro ma nel quale convergono prepotentemente, fluidificandone ed ampliandone l’espressività, un notevole bagaglio filosofico-letterario unito ad una profonda, non banale religiosità che si misura, nella sua relazione poetica,  con tutto il mondo, di natura e persone, che lo circonda.

    

E’ palese in tutto il suo operare artistico l’intento di fondere fra loro spiritualità differenti che vedono convivere quella orientale con quella occidentale; il racconto dei percorsi passati della storia dell’arte riflessivamente riattualizzati dentro i video che fanno propri le forme, gli ambienti, le colorazioni e qualche volta anche il senso delle mestiche tecnico-progettuali di allora. I possibili parallelismi del credo cristiano con lo zen, i suggerimenti formali del linguaggio audiovisivo quale indicazione di possibili interventi per la realizzazione di opere che prescindono dal loro mezzo espressivo per evidenziarsi come opere che, racchiuse dentro il contesto del racconto, diventano fisicamente statiche nella ricerca di un nuovo umanesimo.

  
Nei raffinati saloni i visitatori si ritroveranno proiettati in un’altra dimensione catturati dalle opere di Viola: le opere entrano in dialogo con lo spazio iconico di Palazzo Bonaparte immergendo lo spettatore in un percorso che intreccia la meraviglia degli spazi barocchi del luogo con l’intensità delle video istallazioni dell’artista italo-americano.

L’esposizione attraversa tutta la sua produzione dai lavori che approfondiscono il rapporto tra uomo e natura, a quelli ispirati dall’iconologia classica. Mentre si percorre questo mondo “altro” non si può fare a meno di constatare proprio attraverso le opere come quell’accenno precedente alla complessità  della sua opera si manifesti palesemente nella tecnologia video usata e caratterizzata quale luogo di riflessione per la nostra contemporaneità dove si legge chiaramente la natura della sua opera anche nel rapporto meditativo con la natura alla dimensione religiosa come nella serie dei suoi video “Passions”. La vista può considerarsi un viaggio interiore di estrema intensità che racconta i viaggi più intimi e spirituali dell’artista attraverso il mezzo elettronico.

BILL VIOLA. Icons of Light, curata da Kira Perov moglie dell’artista. Prodotta e organizzata da Arthemisia con la collaborazione del Bill Viola Studio. Quarant’anni di lavoro vengono presentati e raccontati attraverso un’accurata selezione di 15 lavori, in un percorso che inizia nel 1977-9 con The Reflecting Pool e termina nel 2014 con la serie “Martyrs” (2014) accanto a capolavori ipnotici quali Ascension (2000) e lavori della celeberrima serie dei “Water Portraits” (2013).

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