
PERCHE’ L’INFLAZIONE CONTAMINA IL PREZZO DELL’ORO
di Mario Travaglini
Come promesso la scorsa settimana riprendo e concludo il discorso sull’oro, partendo da quanto accade a livello produttivo.
Per decenni il prezzo delle azioni delle miniere d’oro è stato strettamente correlato al prezzo dell’oro e le loro performances sono state molto simili. Ma dal 2008 l’industria mineraria nel suo insieme ha sotto performato rispetto all’oro. Le ragioni sono da ricercare soprattutto nei vincoli ambientali, nei problemi connessi alle autorizzazioni, alla ingordigia dei governi che vogliono una fetta sempre più grande della torta, alla instabilità politica, alla diluizione delle azioni quali titoli di proprietà e, infine, alla ormai cronica mancanza di scoperte di nuovi grandi giacimenti. In questo momento storico in cui l’inflazione si è installata in tutte le economie del mondo e sembra insensibile ai provvedimenti di politica monetaria intrapresi dalle Banche Centrali le domande a cui va data una risposta sono le seguenti :
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Il prezzo dell’oro,dopo la flessione in atto, aumenterà abbastanza da compensare completamente l’aumento dei costi?
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In che modo l’inflazione influisce sull’oro ?