
Lawrence Ferlinghetti, poeta, scrittore, editore e attivista, è un’icona indiscussa della letteratura e della controcultura americana. La sua vita e la sua opera hanno lasciato un’impronta indelebile sulla scena poetica del ventesimo secolo,
Ferlinghetti è stato uno dei membri fondatori della Beat Generation, un movimento letterario che ha sfidato le convenzioni sociali e letterarie del suo tempo. La sua raccolta di poesie più famosa, “Coney Island of the Mind” (1958), è un’opera audace e iconoclasta che abbraccia temi come l’amore, la politica, la spiritualità e la ricerca di senso in un mondo sempre più frenetico.
La poesia di Ferlinghetti è caratterizzata da una prosa libera e vivace, da un ritmo pulsante e da un uso innovativo del linguaggio. Le sue parole danzano sulle pagine, creando immagini vivide e coinvolgenti che catturano l’essenza della condizione umana. La sua voce poetica è profondamente radicata nella realtà, ma riesce allo stesso tempo a innalzarsi verso l’universale, trasmettendo un senso di speranza e di possibilità. Fondatore della celebre libreria City Lights a San Francisco, ha contribuito a promuovere e diffondere la letteratura indipendente e di avanguardia. La sua passione per la parola scritta si è tradotta anche nell’attività editoriale, attraverso la pubblicazione di opere di autori emergenti e dissidenti politici. La sua lotta per la libertà di espressione e il suo impegno politico sono testimonianza di un uomo che credeva profondamente nel potere della parola per trasformare la società.
La bellezza della poesia di Ferlinghetti risiede nella sua capacità di spingere i lettori a interrogarsi e a mettere in discussione le loro convinzioni. Le sue parole sono una chiamata all’azione, un invito a guardare oltre le apparenze e a riflettere sulla condizione umana. La sua voce ribelle e anticonformista ha ispirato molti a rompere le catene dell’oppressione e a cercare una vita più autentica e significativa. Lawrence Ferlinghetti è un gigante della poesia americana. La sua visione illuminata, la sua passione ardente e la sua abilità tecnica hanno influenzato intere generazioni di poeti e lettori. La sua eredità risuona ancora oggi, offrendo una guida preziosa per coloro che cercano di dare voce alle proprie passioni e di abbracciare la bellezza del mondo che ci circonda.
Le due poesie che proponiamo come assaggio all’opera poetica di Ferlinghetti sono tratte dalla raccolta A Coney Island of the Mind, pubblicata originariamente nel 1958, e da allora tradotta in tutto il mondo, venduta in oltre un milione di copie, è l’opera più celebre di Lawrence Ferlinghetti nonché, a detta dei critici. una delle raccolte poetiche più significative del Novecento.
15
Sempre rischiando assurdità
e morte
ogni qualvolta si esibisce
in alto sulle teste
della sua platea
il poeta come un funambolo
scala rime
fino all’altissimo filo fatto di sua mano
e in equilibrio sulla trave degli sguardi
al disopra di un mare di facce
passo passo arriva
all’altro capo del giorno
eseguendo capriole
e trucchi di prestipiedazione
e altri eccelsi istrionismi
e tutto senza prendere
niente
per quel che non può essere
Perché lui è il super-realista
che deve per forza percepire
la verità tesa
prima di prendere qualsiasi posizione o fare un passo
nel suo presunto avvicinamento
a quella piattaforma ancora più alta
dove Bellezza sta e aspetta
con gravità
di spiccare il salto che sfida la morte
E lui
omuncolo chapliniano
che forse afferrerà o forse no
quella leggiadra forma immortale
che si libra a braccia aperte nell’aria vuota
dell’esistenza