La degustazione di oggi avviene in un territorio a sud-ovest della Sardegna, nella regione del Sulcis, a Santadi. Una splendida zona che incanta con le sue coste bianche e i rilievi collinari colmi di vigneti, oliveti e frutteti.
La cantina di Santadi è nata come cooperativa agricola negli anni ’60. La produzione vitivinicola ricca di innovazione e qualità è frutto della rara abilità di Giacomo Tachis, enologo di caratura mondiale al quale, fra l’altro, si attribuisce la rinascita e l’affermazione del vino italiano nel mondo.
Da quella collaborazione nasce, negli anni 80 il Terre Brune, un prodotto blasonato che, alla pari con le migliori e titolate produzioni nazionali, regala alla cantina l’apprezzamento anche sovranazionale per quale è conosciuta.
Provenienza: Santadi – Sardegna
Annata: 2014
Gradazione alcolica: 14.5%
Varietà delle uve: Carignano del Sulcis 95%, Bovaleddu 5%
Tipologia: Carignano del Sulcis DOC. Grazie alla composizione sabbiosa del terreno, le uve vengono allevate ad alberello a piede franco.
Vinificazione: la vendemmia viene effettuata a mano. La fermentazione avviene in contenitori d’acciaio a temperatura controllata e si protrae per circa due settimane. In totale, tra barrique e bottiglia, l’affinamento dura per circa tre anni.
Caratteristiche organolettiche:Rosso Rubino intenso con riflessi granati.
Al naso è assolutamente intenso, complesso, ricco di tantissimi riconoscimenti in continua evoluzione nel calice. Frutta rossa matura e confettura lasciano il passo a note speziate e eteree.
Al palato è un vino con un corpo molto importante, ma si fa degustare con scorrevolezza grazie alla sua eleganza.
È caldo, morbido, sapido e persistente. I tannini sono perfettamente integrati e levigati con maestria.
Temperatura di servizio: 18°
Abbinamenti gastronomici: è un vino di grande struttura, sposa in abbinamento piatti di altrettanta importanza quali: carni arrosto, stufati, brasati.