Il Vino / 96

          BRUNELLO DI MONTALCINO VIGNA SOCCORSO 2004    

 

Torno con piacere a Montalcino per rendere omaggio alla Cantina Tiezzi

 piccola officina artigiana, dove ogni dettaglio rimanda a una particolare attenzione per ottenere vini genuini ed autentici .Enzo Tiezzi, il titolare, ha rappresentato per molto tempo un vero e proprio punto di riferimento per la produzione del Brunello sia nella veste di enologo che in quella di consulente, con importanti collaborazioni con un gran numero di aziende ilcinesi e con lo stesso Consorzio. Poi, negli anni ’80, la scelta di fondare  un’azienda che portasse il proprio nome e che attingesse dai poderi più significativi per mantenere alta la tradizione del Brunello.

Tra questi, oltre al podere Cerrino ed al podere Cigaleta, figura l’ultimo podere acquisito, ossia lo storico Vigna Soccorso: qui nasceva il primo Brunello imbottigliato con tal nome nel 1870 dal pioniere Prof. Riccardo Paccagnin. E sempre qui continua a prender vita il Brunello di Tiezzi, dagli storici filari ad alberello che lambiscono le mura trecentesche  in prossimità della chiesa della Madonna del Soccorso, Patrona degli abitanti di Montalcino.  Il vino oggi in degustazione è l’etichetta più importante della cantina: un concentrato raffinatezza, nobiltà  e complessità, altamente espressivo di un territorio e di una tradizione.

Provenienza:  Montalcino – Toscana

Annata : 2004

Gradazione alcolica: 14% vol.

Tipologia : i vigneti sono esposti a Sud-Ovest ad una  altitudine di 540 m s.l.m.  e poggiano su terreni limi/sabbiosi, con inclusioni di scheletro,rocce vulcaniche e tischi. Essi godono di un microclima ventilato,secco, soleggiato e,nel complesso, molto equilibrato.

Varietià delle uve: Sangiovese 100%

Vinificazione: questo vino è prodotto con  metodi tradizionali e attente cure agronomiche, ossia attraverso basse produzioni, raccolta delle uve in modo manuale, viene stabilizzato naturalmente e prima di essere imbottigliato non viene filtrato. Fermenta per oltre 20 giorni in tini di rovere di Slavonia a cui segue un  affinamento di 44 mesi in botti di rovere di varie dimensioni trai  10 e 40 ettolitri.  Anche se non si usa la parola ”naturale”, di fatto il Brunello della vigna Soccorso è tra i rarissimi vini di Montalcino ad essere iscritto al Consorzio la cui uva è coltivata senza pesticidi e concimi sintetici, successivamente trasformata in cantina senza l’utilizzo di additivi, rifiutando anche tecniche invasive, per rispettare al massimo la salubrità e l’integrità gustativa.

Caratteristiche organolettiche: il colore è di un rosso rubino profondo con riflessi granato; all’olfatto sprigiona un profumo di more di rovo mature, tartufo nero e grafite. All’assaggio si apre con un bouquet meraviglioso con aromi fruttati di prugna, ciliegia nera, mirtilli rossi, lamponi molto maturi e di alloro. Riscaldandosi pian pianino nel calice si avverte  l’amarena e l’arancia rossa. Finale lunghissimo, rotondo e vellutato dove, chi è molto allenato, puo gustare una sfumatura di liquirizia .

Temperatura di servizio: 19-20 °C  previa ossigenazione per almeno 2 ore in un bel calice ampio e rotondo .

Longevità :  se ben conservato può essere degustato fino al 2007/2008;

Abbinamenti : si sposa benissimo con i piatti sapidi della tradizione toscana come una fiorentina o un agnello porchettato. Va bene anche con una buona pappardella al sugo bianco di cinghiale o con dolci al cioccolato come una torta caprese. Ma, per chi vuole osare, il mio lo consiglio e di maritarlo con degli gnocchi ripieni di gorgonzola saltati in padella con del burro demisel  di Normandia.

(Mario Travaglini)

 

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