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FALANGHINA JANARE 2021

Il Vino / 8890

FALANGHINA JANARE 2021

È nel cuore del Sannio, esattamente in provincia di Benevento, che nasce nel 1960 La Guardiense, una delle più belle realtà cooperative della regione della Campania. Una cantina che se all’inizio poteva vantare poco più di trenta soci, oggi ne può contare circa mille, a testimonianza dello straordinario valore sociale di questo progetto che nel tempo si è arricchito di ambizione e professionalità.
Piccoli agricoltori che coltivano a conduzione diretta più di 1.500 ettari di vigneto, tutti situati in collina, a un’altitudine media che si attesta sui 350 metri sul livello del mare, in un territorio che fa da naturale spartiacque tra il Taburno e il Molise. Qui, in una zona particolarmente vocata alla viticoltura, trovano dimora tutte le varietà più tipiche del Sannio e della Campania: la falanghina, il greco, il fiano, la coda di volpe tra quelle a bacca bianca, poi l’aglianico e il piedirosso tra quelle a bacca rossa. Vitigni che appartengono a questi luoghi da sempre, e che grazie al fondamentale contributo di uno degli enologi più celebrati d’Italia – Riccardo Cotarella – regalano vini di straordinaria immediatezza, dinamici ed espressivi. La produzione annua tocca mediamente i 200mila quintali di uva, e le bottiglie che, sempre annualmente, escono dalla cantina di Guardia Sanframondi sono circa tre milioni e 800mila. Nonostante ciò, non sono i numeri quelli che rendono merito a quella che è una tra realtà vitivinicole più importanti, non solo della Campania, ma di tutta Italia.
Premiata puntualmente con i più importanti riconoscimenti rilasciati dalla critica del settore, La Guardiense  ha sempre saputo adeguarsi ai tempi e al cambiare dei mercati, diventando così simbolo del progresso tecnologico dell’intera provincia beneventana, e riuscendo a coniugare esperienza e modernità come poche altre realtà vitivinicole sono state in grado di fare. La falanghina oggi in degustazione è uno dei vini più prestigiosi e rappresentativi di questa cantina, giudicato da Luca Maroni uno dei migliori vini bianchi italiani, premiato con i 5 Grappoli dalla Guida Bibenda e dai famosi tre calici del Gambero Rosso. Noto e apprezzato fin dall’epoca romana, oggi offre agli intenditori tutta la raffinatezza e l’intensità che solo la combinazione  perfetta tra vitigno e terroir sa generare; e se è vero che la Falanghina è ampiamente coltivata in tutta la Campania, è tra le colline del Sannio che sa conquistare profumi e carattere del tutto peculiari.

Provenienza : Guardia Sanframondi – Campania

Annata : 2021

Gradazione alcolica: 13% vol.*

Varietà delle uve: Falanghina 100%

Tipologia: questo vitigno vigoroso ama le fresche brezze delle montagne del beneventano, il suo suolo argilloso e calcareo, il suo sole caldo ma mai implacabile. L’altitudine delle vigne (300/400 m) e le forti escursioni termiche nei mesi antecedenti la vendemmia ne esaltano le caratteristiche conferendo al vino grande eleganza aromatica e piacevolezza di beva.

Vinificazione: dopo la vendemmia, eseguita in genere nell’arco della seconda metà di settembre, si procede con la crio-macerazione a freddo per 20 giorni  e la pressatura soffice delle uve a temperatura controllata, completata dalla fermentazione in acciaio e dall’affinamento del vino in bottiglia. Metodi che preservano la qualità degli acini, permettendo alle bucce e al mosto di restare in contatto per portare intatte nel calice le fragranze tipiche del vitigno. Fragranze che si fanno più decise, complesse e persistenti con il passare del tempo. Affina solo per qualche mese in bottiglia prima di essere commercializzato.

Caratteristiche organolettiche: nel mese di gennaio (Janare), quando  vengono stappate le prime bottiglie, il vino appare alla vista  di un color paglierino splendente, mentre il profumo è fresco ed intenso con tipici sentori di gelsomino, iris e perette acidule.  Al gusto è  fresco ed equilibrato, con sfumature sapide e note di mandorla amara. Finale corto, come si confà a questo tipo di vino, fresco, allegro  e di compagnia.

 Temperatura di servizio: 8-10°C

Conservazione : fino al 2024

Abbinamenti gastronomici: ottimo come aperitivo abbinato a stuzzichini  di tartine con pasta di olive, con salmone affumicato o tartare di alghe. Va benissimo con gli antipasti di pesce purché conditi semplicemente con olio e limone; va altresì bene  con una bella caprese o con una pasta al tonno e scalogno. Ma il mio consiglio, per chi vuole osare, è di provarlo con trance spesse di salmone affumicato, poi  marinato per almeno due ore con olio, limone, pepe ed aneto.

   

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