Mo’ Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2011

 Diversi anni fa, durante una visita alla Cantina Tollo, il responsabile delle vendite stava promuovendo questo rosso come ultimo nato della gamma dei montepulciano, decantandone le virtù gustative, olfattive e, soprattutto, la sua predisposizione all’invecchiamento. La mia proverbiale curiosità per le novità ha fatto il resto. Ne ho acquistato più di qualche bottiglia, invogliato anche dal prezzo che soprattutto oggi, in rapporto alla qualità, non ha eguali nel panorama dei vini premiati con i tre bicchieri del Gambero Rosso. Confesso anche che  la degustazione odierna è l’ultima di una lunga serie che mi ha permesso di testare il vino nel corso della sua evoluzione e di poter affermare che oggi si trova nel suo apogeo. Ma di questo parleremo dopo. Adesso è il momento di rendere omaggio a questa cantina Cooperativa che con il passare degli anni pur con volumi stratosferici ha saputo affinare la sua produzione e porsi tra le realtà enologiche più interessanti della provincia di Chieti. Entrando nel dettaglio vediamo che la fondazione risale al 1960 per la iniziativa di venticinque vignaioli che stanchi di conferire i loro prodotti ad entità industriali a prezzi stracciati decisero che nera giunto il momento di mettersi in proprio. La Cantina Tollo è ormai da decenni una realtà storica del panorama vitivinicolo non solo abruzzese ma italiano a tutto tondo. L’azienda possiede oggi una superficie vitata di oltre 3mila ettari, in cui sono allevate esclusivamente varietà autoctone.
Con 13 milioni di bottiglie prodotte annualmente, la Cantina Tollo è presente in tutti i mercati dei paesi europei, nel Nord America, nonché in Russia, India e Cina, ma soprattutto, nonostante operi con numeri quantitativamente importanti, non ha mai perso di vista l’eccellenza e la qualità. Passione, impegno e valori condivisi sono le linee guida che da sempre vengono seguite in azienda, e nei vigneti di ogni socio conferitore è massimo il rispetto per ambiente ed ecosistema. Per dare un’idea di come questo vino sia apprezzato nel mondo riporto di seguito i premi ricevuti.
Tre bicchieri Gambero Rosso 2016                                                             Medaglia d’Oro Mundus Vini 2016                                                                 Medaglia d’Oro Berliner Wein Trophy 2016                                           Medaglia d’Oro Challenge International du Vin 2016                         Commended Decanter World Wine Awards London 2016                    Medaglia d’Argento Mundus Vini Spring Edition 2016                            Premio Vino e Cultura Pescara Abruzzo Wine 2016                          Primo classificato Vini Rossi Riserva 2016                                         Medaglia d’Oro Mundus Vini 2015

Provenienza :  Tollo – Abruzzo

Annata : 2011

Gradazione alcolica: 13,5% vol.

Varietà delle uve: Montepulciano d’Abruzzo 100%

Tipologia:   i suoli sono argillosi e calcarei sui quali le viti vengono allevate secondo il classico tendone abruzzese. Risulta impossibile individuare con esattezza la provenienza delle uve per il fatto che i soci conferitori sono sparsi tra i comuni di Tollo, Ortona, Caldari, su un pianoro che domina il mare Adriatico e i contrafforti che anticipano la Maiella.

Vinificazione : la raccolta delle uve avviene tra la prima e la seconda decade di Ottobre . La vinificazione è quella classica con una fermentazione che si realizza con macerazione delle bucce a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox. Un primo affinamento viene fatto in legno per 9 – 12 mesi a cui segue un affinamento in bottiglia per altri 6 mesi.

 Temperatura di servizio: 19-20 °C 

Conservazione : la bottiglia è stata conservata in cantina climatizzata con una temperatura costante di 12 gradi centigradi. In tali condizioni il suo apogeo può prolungarsi sino al 2026-2027. Da seguire.

Gradazione alcolica: 13,5% vol

Caratteristiche organolettiche: nel bicchiere si presenta con colore rosso rubino intenso, caratterizzato da forti riflessi violacei. Al naso i sentori fruttati profondi ricordano l’amarena matura e i frutti di bosco, che lasciano poi il posto a spezie dolci, tabacco e liquirizia. Pieno e morbido al palato, è caratterizzato da una morbida trama tannica ben integrata nella struttura. Ottima la persistenza ed il finale piacevolmente balsamico.

Abbinamenti gastronomici: Ottimo con antipasti saporiti come le millefoglie al prosciutto, le patate vulcano o una tartare di manzo.          . E’ perfetto con una pasta alla chitarra con ragù di agnello o una zuppa con lumaconi,fagioli e salsiccia . Si abbina molto bene con degli arrosticini abruzzesi ma, per chi vuole osare, il mio consiglio è di provarlo con un risotto allo zafferano con un osso buco midollato.,