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SCUOLA, CAOS CONCORSO ORDINARIO – NEI BAR IMPENNATA DEL CAFFE’

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SCUOLA, CAOS CONCORSO ORDINARIO: QUIZ ASSURDI, DOMANDE SBAGLIATE E MAREA DI BOCCIATI.

  • Sul caos del concorso ordinario della scuola secondaria il Codacons sta preparando le carte per un ricorso collettivo al Tar del Lazio assieme all’Associazione per i diritti civili nella scuola.

Come noto la prova si è rivelata un flop totale e ha fatto registrare in tutta Italia un numero incredibile di bocciature, a causa di quiz assurdi, domande sbagliate e irregolarità di vario tipo denunciate dai candidati – spiega il Codacons – Una situazione di caos che deve ora portare tutti coloro che hanno sostenuto la prova scritta senza superare l’esame ad essere ammessi all’orale.

In tal senso Codacons e Associazione per i diritti civili nella scuola stanno raccogliendo da oggi le adesione ad un ricorso collettivo al Tar del Lazio finalizzato a tutelare i diritti di quanti hanno sostenuto l’esame risultando bocciati a causa degli errori contenuti nelle domande a risposta multipla o per i quesiti assurdi non in linea con le finalità del concorso.

Tutti i candidati possono fornire la pre-adesione al ricorso collettivo attraverso l’apposita pagina che sarà pubblicata sul sito

                                                                                                                    (COMUNICATO STAMPA, Carlo Rienzi Cronaca nazionale, 29 marzo 2022)

 

 

  • DALLE BOLLETTE AL BAR I PREZZI VOLANO 

Forte impennata del caffè, fino a 1,23 euro

A marzo nei bar Istat fotografa aumenti del 3,8%

– Il caro-bollette fa impazzire i listini del caffè consumato al bar. Lo denuncia il Codacons, che ha realizzato uno studio sull’andamento dei prezzi medi della classica tazzina di espresso nelle varie città italiane, per verificare come il caro-bollette abbia influito sui listini praticati al pubblico. In base agli ultimi dati ufficiali del Mise, il prezzo record dell’espresso si raggiunge a Bolzano, dove un caffè consumato al banco del bar costa in media 1,23 euro – analizza il Codacons – Al secondo posto in classifica, con una media di 1,20 euro, si piazzano Rovigo e Ravenna. Seguono a 1,19 euro Vicenza, Trento e Ferrara. Ben 25 città registrano nel nostro paese un prezzo medio del caffè superiore a 1,10 euro. E così, mentre l’Istat registra a marzo una inflazione annua per il comparto “ristoranti e bar” pari al +3,8%, nel confronto tra il periodo pre-rincari delle bollette (settembre 2021) e febbraio 2022, si scopre che l’aumento più alto dei listini al pubblico si è registrato a Pescara, dove il prezzo medio dell’espresso al bar è passato da 1 euro a 1,12 euro, con un rincaro del +12%. Seguono Alessandria (+11,3%, da 1,06 a 1,18 euro) e Ravenna (+9%,

da 1,10 a 1,20 euro). Unica città che registra un decremento è Trento (da 1,22 a 1,19 euro, -2,5%).

(Comunicato Carlo Rienzi/ ANSA – ROMA, 02 APR )

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