HomeLa RivistaPost della SettimanaQUANDO DUE VOTI DOVREBBERO VALERE QUATTRO. AL SEGGIO L’ASCENSORE E’ GUASTO E RIKY FA DUE “VIAGGI” IN CARROZZINA PER POTER VOTARE

QUANDO DUE VOTI DOVREBBERO VALERE QUATTRO. AL SEGGIO L’ASCENSORE E’ GUASTO E RIKY FA DUE “VIAGGI” IN CARROZZINA PER POTER VOTARE

Questa settimana scegliamo il post  di Vorreiprendereiltreno che dà spazio all’assurda vicenda  di RIKY: 

Lui è in carrozzina l’ascensore non funziona, i seggio è al secondo piano: spedito indietro, torna a casa, gli mici protestano su Facebook. Secondo slalom nel traffico di Roma e finalmente può esprimere il suo voto che dovrebbe essere conteggiato due volte come pure quello di sua madre che lo ha accompagnato.

Riky ci scrive:

“Sono Riky, ho 24 anni e ho una disabilità grave.

Vorrei raccontarvi come, ancora oggi, nel 2021, non vengano né rispettati né minimamente presi in considerazione i diritti delle persone con disabilità.

Domenica, ore 11.15, zona di Roma Bocce/Torrevecchia.

Con la mia mamma, l’infermiera, la mia vicina usciamo di casa per andare a votare nel seggio designato. 

Chi è in carrozzina sa che muoversi a Roma è ormai diventato praticamente impossibile. 

Per questo motivo preferisco uscire con la carrozzina manuale e non con quella elettrica, decisione che purtroppo però mi priva di quel minimo di autonomia che potrei avere. 

Facciamo il percorso camminando tra le macchine perché i marciapiedi o sono sfondati, o sono pieni degli escrementi dei cani che i padroni si schifano a raccogliere o ci sono macchine parcheggiate che bloccano i pochi scivoli ancora visibili sui marciapiedi della mia zona. 

La cosa triste è che è diventato normale per noi non poter camminare su un marciapiede come invece dovrebbe essere la norma in un paese civile… 

Dopo 15 minuti di slalom (con il rischio di essere messi sotto da auto e motorini) arriviamo finalmente al seggio. 

Entriamo nella scuola ma veniamo avvisati, nell’ingresso, che l’ascensore è rotto. 

Si vota al secondo piano. 

Faccio notare che nei seggi sono a conoscenza se ci saranno persone con disabilità che si recheranno per il voto.

Provano a chiamare l’assistenza ma mi dicono subito che chissà quando e se arriveranno dal momento che è domenica..

Mi dicono che forse potrei votare al piano terra e contattano il rappresentante del comune di Roma che presenzia il seggio.

Dopo circa 30 minuti invitano mia madre (avrei 24 anni eh!) a salire per spiegare personalmente il problema. 

Figuriamoci se scendevano loro…

Mia madre sale ed inizia a spiegare la mia situazione. 

Che poi, cosa ci fosse da spiegare ancora non lo comprendo, dal momento che la mia disabilità è ben visibile, come del resto la mia carrozzina!

Ma il rappresentante dice subito che l’unica cosa fattibile è che vada a votare in un’altra scuola dove si vota al pian terreno. 

Mia madre, perplessa gli fa presente che non sarebbe stato possibile, a piedi, raggiungere questo altro seggio ma le viene risposto “e che ci posso fare io?”

Bene, risponde mia madre, allora non votiamo, tutti e due.

Alle forze dell’ordine presenti ho chiesto di poter fare denuncia ma mi è stato risposto che la caserma vicina, dove ci saremmo dovuti recare, sarebbe stata comunque inaccessibile e la stessa denuncia archiviata…

Torniamo a casa e mamma, fa subito un post di denuncia su FB.

Una sua amica tagga alcuni amici che, a quel punto, vanno al seggio a protestare.

Solo allora il rappresentante del comune decide di richiedere immediatamente, l’intervento dei tecnici che riparano in un attimo l’ascensore. Gli amici mi comunicano il ripristino dell’ascensore e noi usciamo di nuovo, con tutte le difficoltà che questo comporta, e, arrivato al seggio, ho potuto finalmente votare!

È umiliante tutto questo. 

Io pago le tasse come tutti ma non ha gli stessi diritti. 

Benvenuta inclusione e diritto di voto!

E purtroppo questa non è la prima volta..

Ma continuerò a protestare affinché, prima o poi, sia l’ultima.”

Riky la tua indignazione è anche la nostra!

Un grande abbraccio da tutta Vorreiprendereiltreno

In foto Riky

(facebbok 6 ottobre 2021 Vorreiprendereiltreno)

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