Di seguito, le parole inviate in redazione da Oreste Angeloni, candidato consigliere con la coalizione di Giovanni Di Pangrazio alle prossime elezioni di Avezzano:
La motivazione che mi ha spinto ad accettare la candidatura è venuta dall’invito di Giovanni Di Pangrazio di collaborare alla stesura del programma, con riguardo alla crescita e allo sviluppo economico della città. Per le mie specifiche competenze, il contributo ha portato alla nascita di un documento “ Avezzano Digitale e Smart: Un’Agenda per lo Sviluppo Digitale del Territorio “, un manifesto programmatico, con l’intento di porre l’attenzione e aprire un dibattito pubblico, su un tema strategico per la ripresa dell’Italia: la transizione digitale.
Rivoluzione che toccherà ambiti quali l’ambiente, la scuola, la pubblica amministrazione, la sanità, il lavoro, le imprese, l’agricoltura, i cittadini, e che porrà sfide alle economie territoriali e ne cambierà le modalità di sviluppo.
Avezzano e la Marsica devono essere protagonisti di questa rivoluzione, coinvolgendo i diversi soggetti del territorio, accrescere il know-how territoriale e utilizzarlo nella ricerca di strategie per lo sviluppo competitivo.
Strategie che dovranno tener conto delle direttrici sugli investimenti previsti nel Recovery Fund, con particolare attenzione all’istruzione e formazione delle nuove competenze per i giovani, all’innovazione e alla digitalizzazione.
La redditività da investimenti nell’innovazione e nelle tecnologie digitali diviene patrimonio pubblico. Investire in Capitale Umano genera un effetto moltiplicatore per la crescita e la valorizzazione del territorio.
Il manifesto elenca alcune linee di intervento su temi quali le Competenze Digitali, le Infrastrutture di Comunicazione a Banda Ultralarga fissa e mobile ( 5G ) che proiettino Avezzano nell’era della “ Gigabit Society “, la Smart City, la Cittadinanza Digitale e il Nucleo Industriale in chiave Industria 4.0.
Sulle competenze digitali:
Scuola
È fondamentale investire sull’implementazione delle competenze digitali degli studenti, sin dalla scuola primaria, supportando lo sviluppo sia di soft skill e competenze digitali di base (compreso il coding) che, in ragione dell’ordine, del grado e dell’indirizzo di studi, di competenze specifiche afferenti al settore ICT. Il “ pensare digitale “ deve diventare una componente strutturale dei processi educativi. In questo quadro, si intende rivedere e rilanciare l’accordo “ Rete per la Cultura, la Formazione e le Competenze Digitali della Marsica “. Un’azione importante riguarda il raccordo fra scuole, territorio, università e imprese e della necessità che la scuola sia al centro di un processo di miglioramento della cultura digitale del territorio stesso. La finalità è quella di permettere ai ragazzi di acquisire competenze digitali utili sia per il lavoro e sia nella vita quotidiana.
Forza lavoro attiva
E’ necessario avviare una pianificazione strategica in grado di garantire, attraverso azioni mirate, il miglioramento delle competenze tecnologiche di tutta la forza lavoro e un maggiore raccordo tra mondo della formazione e mondo delle imprese, rispondendo concretamente alle sfide della digital transformation.
– Potenziare le competenze digitali sia di base che specialistiche (ITS, Competence Centers, Innovation Managers , credito d’imposta formazione 4.0), di tutti i lavoratori
– Creare moduli di formazione dedicata alle Piccole imprese per favorirne l’accesso alle tecnologie digitali
– Rafforzare la formazione 4.0
– Creare un centro di competenze sulle tecnologie emergenti
Pubblica amministrazione locale ( Comune Digitale )
La diffusione di una cultura digitale e dell’innovazione condivisa a tutti i livelli dell’amministrazione rappresenta un fattore chiave per accelerare il processo di trasformazione della macchina amministrativa in senso innovativo e migliorare i servizi offerti all’utenza.
– Incremento del numero di servizi pubblici digitali destinati a cittadini e soprattutto alle imprese
Competenze specialistiche ICT e competenze chiave del futuro
I giovani utilizzano le tecnologie informatiche e telematiche in modo significativo. Tuttavia, rimangono spesso solo utenti finali. L’insegnamento deve essere tempestivo e svolto in una nuova modalità orientata alla progettazione e all’integrazione delle tecnologie nei campi d’interesse di ogni disciplina.
– Rafforzare l’aggiornamento permanente e la riqualificazione professionale con particolare attenzione allo sviluppo tecnologico, soprattutto nel campo ICT
– Avvicinare il mondo della ricerca al mondo imprenditoriale con particolare attenzione alle nuove tecnologie emergenti
– Sostenere l’importanza della formazione sul campo anche tenendo conto della formazione tecnica svolta in ambito scolastico
– Incentivare le aziende a offrire percorsi di formazione sul campo
– Favorire il trasferimento tecnologico e la nascita di startup anche attraverso laboratori di eccellenza a servizio delle imprese
Infrastrutture di comunicazione fisse e mobili
Presupposto per disegnare una “ città intelligente “ è avere una infrastruttura di comunicazione capillare, il “ sistema nervoso “ della città. La Commissione europea ha definito i nuovi obiettivi per il 2025 (100 Mbps al 100% della popolazione e 1 Gbps ai punti di interesse socio-economico, inclusi esercizi commerciali, poli di trasporto, ospedali e scuole). Avezzano dovrà dotarsi di una rete di nuova generazione che la proietti nell’era della “ Gigabit Society “.
– Realizzare una rete di comunicazione fissa a banda ultralarga
– Potenziare la rete wi-fi cittadina
– Favorire la realizzazione della nuova rete mobile 5G
Smart City
Perchè una città sia Smart occorre avere una visione innovativa della città che passa per alcuni temi essenziali, quello della digitalizzazione, della crescita culturale di una comunità, dello sviluppo delle infrastrutture materiali e immateriali, e del ruolo della Pubblica Amministrazione nel generare nuovi processi. Uno sviluppo sostenibile capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini agendo su diversi domini: smart building, inclusion, energy, environment, government, living, mobility, education, health. Parlare di «smart city» significa pensare alla città del futuro in maniera integrata: ambiente, persone, tecnologie.
– Sviluppare una piattaforma integrata che raccolga dati di pubblico interesse ed eroghi servizi innovativi ai cittadini e alle imprese
– Coinvolgere i cittadini nei processi di sviluppo. La città intelligente è co-progettata, cioè fondata sull’interazione reciproca e il dialogo fra amministrazione e cittadini.
Concorso di idee “ Avezzano Città Intelligente “
Le scuole cittadine protagoniste nel disegnare la città del futuro.
– Sensibilizzare e coinvolgere i giovani alle tematiche legate al concetto di città intelligente e allo sviluppo sostenibile del territorio
Cittadinanza digitale
Il tema della e-inclusion è oggetto di grande attenzione da parte dell’Unione Europea, che ha posto il valore della coesione sociale fra i propri modelli di sviluppo.
Educare ad una cultura digitale i cittadini al fine di garantire una piena cittadinanza digitale. L’ obiettivo è promuovere l’accesso e la piena partecipazione dei cittadini nella società dell’informazione e della conoscenza, contrastando il “digital divide” ed offrendo opportunità di crescita culturale e di aggiornamento nella comunicazione e nell’uso consapevole di internet e delle tecnologie digitali. Sviluppare percorsi formativi per i cittadini all’interno delle Istituzioni Scolastiche, in sinergia con le scuole che si aprono al territorio e potenziano le iniziative di alfabetizzazione digitale, in modo da evitare una nuova forma di emarginazione.
Imprese – Nucleo Industriale
La transizione digitale dell’impresa è una delle grandi sfide di politica industriale insieme a quella della transizione ambientale. È una sfida che ha al centro la questione del capitale umano e dell’accompagnamento delle imprese nell’integrazione delle tecnologie all’interno dei propri processi al fine di creare una produttività innovativa e realmente sostenibile. Nei prossimi anni, una importante fascia di lavoratori sarà impiegata in lavori legati all’utilizzo di tecnologie digitali.
– Indirizzare e supportare le imprese alla trasformazione tecnologica (PID, Competence Centers , Digital Innovation Hubs )
– Realizzare nel Nucleo Industriale una infrastruttura di comunicazione a banda ultralarga fissa e mobile (5G) dando lapossibilità di innovarsi in nome della competitività edelle nuove istanze dell’era Industria 4.0
– Favorire la nascita di Start-up innovative
Interventi che hanno l’obiettivo di accrescere il vantaggio competitivo del “ Sistema Città ” e fare di Avezzano il motore di innovazione per l’intera Marsica.
La Marsica deve ritrovare la propria identità e riprendere il giusto ruolo per poter ricevere finanziamenti su progetti che disegneranno il futuro del territorio.