Il Limite 134 Tra sonnambuli e negazionisti: di Raniero Regni La lettura del Rapporto Censis sulla situazione sociale del paese è, per chi scrive, un compito consueto. È un’abitudine che ho acquisito
Il Limite 133 Grandi personaggi o personalità decisive? “…ma mai, sino alla fine della sua vita, egli riuscì ad intendere né il bene, né la bellezza, né la verità, né il
Il Limite / 132 Gli alberi salveranno il mondo? di Raniero Regni “e i vetri diventan sabbia / l’inchiostro ritorna acqua / i banchi tornano alberi / il gesso diventa scoglio /
Il Limite / 131 Inceneritori e rifiuti: accade in Umbria di Raniero Regni La questione degli inceneritori e della connessa politica di gestione dei rifiuti non è un tema particolare. Appare più
Il Limite / 130 Dal limite dell’impotenza al limite dell’onnipotenza di Raniero Regni Rispetto agli antichi, è cambiata la configurazione del limite, ma il limite non è stato abolito. Semplicemente, al limite
Il Limite / 129 Il capitalismo è responsabilità? di Raniero Regni “E' il tempo per insegnare l’umano all’umano, che non è solo una storia tra umani, ma tra l’uomo e tutto quello che
Il Limite / 127 L’amore, la giustizia, l’orrore di Raniero Regni Amo troppo il mio paese per essere nazionalista… Non detesto che i carnefici A.Camus, Lettere ad un amico tedesco L’8 agosto 1945, due giorni
Il Limite / 127 Caprera, l’isola che c’è di Raniero Regni Limite 127 L’utopia, ovvero il luogo perfetto e desiderabile, la società perfetta, è stata spesso ambientata in un’isola. Trattandosi del frutto dell’immaginazione