Attualità & amarcord / 72
STORICA PINACOTECA DA VALORIZZARE
NEL NOME DI GIOVANNI CARANDENTE
Il riordino della storica Pinatoteca di Teramo fu affidato a Giovanni Carandente (Napoli, 30 agosto 1920 – Roma, 7 giugno 2009). dal Sindaco Carino Gambacorta e dal direttore dell’Ept Pietro Arturo Favazzi, Chi era questo signore? Per chi non lo sapesse, era un illustre critico, collezionista e storico dell’arte, docente, dirigente e giornalista italiano.
Carandente è stato uno dei pochi in grado di narrare l’arte dell’intero secolo scorso in Occidente. Sapeva scrivere come pochi e Renato Angiolillo lo aveva voluto fra le firme di punta del quotidiano Il Tempo insieme ad Enrico Falqui ed altri.
Quando stava lavorando per la nostra città, veniva spesso a trovarmi nella redazione de “Il Tempo” di Corso San Giorgio. E mi parlava a lungo dei valori della Pinacoteca. Ricordo anche che, prima di ripartire per Roma, mi lasciò un lungo pro-memoria con molti preziosi consigli per il futuro dell’importante patrimonio culturale.
Quel memorandum lo girai subito al sindaco della città e non so se sia stato mai preso in considerazione. bisognerebbe ripartire da quel documento per conferire al nostro polo museale l’impronta prestigiosa di Gianni Carandente, affidandone la guida a figure che possano degnamente rappresentarlo.
