Numeri non ancora esaltanti per le vaccinazioni contro il Covid in Abruzzo, secondo quanto riportato dall’analisi quotidiana de “Il Sole 24 Ore” in questo articolo qui: secondo gli ultimissimi dati disponibili (ore 21.00 di oggi), si registrano 22.806 dosi di vaccino inoculate su 36.340 arrivate in Regione. Allo stesso modo, i “vaccinati” (cioè quelli che hanno ricevuto due dosi su due, e sono dunque immunizzati al coronavirus) sono appena 3.902. Si tratta, ad un mese preciso dal noto “Vaccine Day” italiano, dello 0,3% della popolazione totale immunizzata in Regione (che conta 1.312.000 persone, secondo i dati Eurostat 2019).
Va ovviamente considerato che le vaccinazioni a livello regionale, dopo la data solo emblematica del 27 Dicembre, sono iniziate a Gennaio inoltrato; e bisogna sottolineare che ci sono stati numerosi intoppi dovuti ai noti ritardi della casa farmaceutica Pfizer, ed ancora che la “macchina” delle vaccinazioni era inizialmente in rodaggio e si è velocizzata via via (ancor di più, ragionevolmente, si velocizzerà). Ma è comunque emblematico notare che, con il ritmo corrente, si riuscirebbe a vaccinare la popolazione abruzzese soltanto in 333 mesi, che tradotti sono più di 27 anni. E’ naturale che l’accelerazione ci sarà, come scritto sopra, ma i numeri attuali fanno davvero apprensione: l’obiettivo pare lontanissimo.