
Ancora un tecnico a far parlare i giornali di sé: non uno di quelli che fino ad ora era rimasto principalmente silente, ma un presenzialista della prima (se non primissima ora), ovvero Andrea Crisanti. Tra i più contrari alle riaperture di Draghi a fine Aprile, che a suo dire potevano direzionare lo stato dell’arte in Italia ad una situazione ben peggiore di quella poi concretamente verificatasi, Crisanti è tornato sulla bocca di molte persone in mattinata, dopo un’intervista pubblicata dal “Corriere della Sera”.
Tra le frasi che colpiscono, resta quella che in cui l’esperto afferma: “non ho mai fatto errori” sulla pandemia Covid e quella in cui spiega di esser stato “sempre coerente“. Fosca, verrebbe da dire come di consueto, l’ultima considerazione: “L’Italia si avvia ad avere più morti di tutta Europa e la mortalità più alta per 100 mila abitanti. Anzi, sulla mortalità siamo i peggiori nel mondo”.