HomeEdizioniSulmona, incontro con la Regione su Punto nascita. Sindaca Casini risponde a Consigliera Bianchi

Sulmona, incontro con la Regione su Punto nascita. Sindaca Casini risponde a Consigliera Bianchi

Di seguito riceviamo e pubblichiamo quanto in oggetto.

Una seduta di Commissione consiliare  Sanità partecipata e proficua ieri, alla presenza, in modalità telematica, dei direttori generale Asl1 Roberto Testa e sanitario Alfonso Mascitelli, dell’assessore regionale Nicoletta Verì, dei sindaci del Comitato Ristretto della provincia dell’Aquila, Gianni Di Pangrazio e Angelo Caruso, dei rappresentanti dei sindacati CGIL UIL E NURSID, dei consiglieri regionali Marianna Scoccia e Giorgio Fedele, oltre che dei consiglieri comunali di Sulmona, convocata per avere risposte concrete su ospedale, punto nascita ed emergenza Covid. Ringrazio i presenti per aver accolto il mio invito in un momento molto critico, in cui devono prevalere collaborazione e responsabilità per avere riscontri certi su precise istanze sollevate da tempo alla Asl e alla Regione.
L’assessore Verì ha ribadito la volontà di salvare il punto nascita, ma dal reparto c’è gande preoccupazione per le ulteriori carenze di personale nelle ultime settimane che mettono a rischio i turni. E’ necessario accelerare la campagna vaccinale in tutte le province, mentre a Sulmona il pretriage sarà pronto a metà marzo come ha assicurato il manager Testa. E’ necessario che la discussione prosegua, si aggiorni e intensifichi nell’ambito del Comitato Ristretto dei Sindaci provinciale, fermo da diversi mesi, e per questo chiederò al presidente Pierluigi Biondi una convocazione a breve sui temi più urgenti emersi anche in questa seduta, in particolare su gestione emergenza covid e carenza di personale, alla presenza delle parti sociali. 
Unica nota stonata: la consigliera comunale Elisabetta Bianchi, che dopo un proficuo confronto ha ritenuto di dover intervenire mancando di rispetto ai presenti, cui chiedo pubblicamente scusa a nome della Commissione. Imbarazzanti infatti gli interventi della consigliera Bianchi e della consigliera Roberta Salvati, rappresentanti in Consiglio comunale di minoranza, ma rappresentanti di forze di maggioranza di governo regionale, che invece di agire nelle giuste sedi decisionali alle istanze del territorio attraverso i loro partiti, vorrebbero utilizzare il Consiglio comunale, incompetente in materia sanitaria, per una proposta alla Regione sul progetto di rete ospedaliera pronto però ormai da 1 anno e mezzo. Ad aprile infatti si attende l’esito del tavolo di monitoraggio sulla proposta regionale consegnata già nell’autunno 2019, come ha annunciato ieri l’assessore Verì, la quale (assicura) prevede una riqualificazione del nostro ospedale come I livello. Non meraviglia l’ennesimo scomposto comportamento della consigliera Bianchi che ancora una volta confonde opportunisticamente una sede istituzionale con un teatrino”. Lo afferma il sindaco Annamaria Casini.

FONTE: Gabinetto del Sindaco Annamaria Casini.

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