Una piccola fiammella di speranza, per lo sport dilettantistico, pare esserci ancora nonostante le nubi nerissime che si sono condensate su di esso da ieri. Il prossimo DPCM di Conte, infatti, potrebbe portare proprio alla sospensione (temiamo, sine die) dei campionati dilettantistici, forse addirittura delle attività di palestre e delle piscine (incredibilmente indicate come fonte di contagio nonostante non ci sia evidenza scientifica alcuna di focolai nati proprio in questi centri).
Sulla propria pagina Facebook, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora si è espresso rispondendo al commento di un utente che chiedeva di “fare di tutto affinché lo sport non si fermi“. Spadafora ha dichiarato che è “ovvio che sia così. Mi sono battuto e mi sto battendo proprio affinché lo sport continui in sicurezza”.
Una luce in fondo al tunnel o solo propaganda?
