HomeCalcioSportMobilità: in Abruzzo solo 10 su 1000 vanno a scuola o al lavoro in bici

Mobilità: in Abruzzo solo 10 su 1000 vanno a scuola o al lavoro in bici

L’Abruzzo non è una delle regioni con la maggiore vocazione produttiva ciclistica, ma comunque vi operano 79 imprese che si occupano di produzione, riparazione e noleggio di biciclette, un settore, a forte vocazione artigiana, che dà lavoro a centinaia di addetti. Ancora bassi, seppur in crescita, i numeri relativi all’utilizzo della bici: solo dieci persone su mille usano la bici per andare a scuola o a lavoro. I quattro capoluoghi di provincia vantano in tutto 47 chilometri di piste ciclabili. E’ quanto emerge da un’elaborazione che Confartigianato Chieti L’Aquila ha effettuato sul rapporto Artibici 2020, curato dalla confederazione nazionale.

Consapevole del valore che la mobilità ciclabile può avere in termini non solo ambientali, ma anche turistici ed economici, la Confartigianato promuove un evento nel corso del quale verrà presentato il libro “Il ciclista curioso. Scoprire pedalando angoli e scenari meravigliosi d’Italia”. Edito da Rizzoli, il volume è stato scritto da Davide Cassani, Ct della nazionale di ciclismo, con Giacomo Pellizzari.

L’appuntamento è per lunedì 12 ottobre, alle ore 18.30, nel foyer del Teatro Marrucino, a Chieti. All’iniziativa sarà presente l’autore del libro. Ai saluti istituzionali del presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Francesco Angelozzi, e del presidente del Teatro Marrucino, Cristiano Sicari, seguirà una tavola rotonda cui parteciperanno il direttore dell’associazione artigiana, Daniele Giangiulli, il referente Rcs Abruzzo e manager Vini Zabù, Maurizio Formichetti, e il presidente della Federazione ciclistica abruzzese, Mauro Marrone.

Nel rispetto della normativa anticovid, i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione: 0871.330270 – ancos@confartigianato.ch.it.

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