“Credo che una città che voglia crescere e migliorare non debba dimenticare le proprie radici e quei cittadini che, nel passato remoto e recente, hanno dato qualcosa ad essa” spiega Nello Simonelli sul proprio profilo Facebook, riferendosi chiaramente allo Stadio del Rugby di Avezzano.
“Per questo” continua Simonelli “avendo recepito le istanze di tantissimi amici amanti del rugby, animati da una passione viscerale, sana e disinteressata, ho deciso di farmi portavoce in Consiglio comunale di un progetto cui mi presterò volentieri e con onore. Ascoltato anche il neoeletto sindaco Giovanni Di Pangrazio, che ha espresso la massima concordanza, mi adopererò affinché il campo sportivo, attualmente censito come Stadio del Rugby, possa assumere la denominazione di Stadio “Angelo Trombetta””.
Questa la conclusione del giovane consigliere marsicano: “In primis, sarà necessario avviare un dialogo con la famiglia, poiché si tocca una sfera intima che merita il più profondo rispetto. In seguito bisognerà attivarsi come amministrazione per far sì che questo bellissimo gesto possa diventare realtà. Sarà un atto dovuto per rendere onore ad un Presidente, ma ancor prima ad un uomo, la cui recente scomparsa ha toccato la città e che nel 1977, con un gruppo di amici, diede il via alla storia di una delle più importanti realtà sportive locali”.
