HomeLa RivistaLA MIGRAZIONE DEI MYSTICETI.

LA MIGRAZIONE DEI MYSTICETI.

Valore & Valori 155

di Mario Travaglini

 I lettori che seguono questa rubrica sanno perfettamente che non ho particolari simpatie per le Cripto monete. Anzi, nell’unico articolo scritto circa un anno fa, ne sconsigliavo l’uso ritenendole più vicine al gioco d’azzardo che alle regole che dovrebbero fare da guida all’investitore saggio e avveduto. Torno oggi sull’argomento per dare conto di quanto accaduto durante la scorsa settimana, invero molto movimentata,  e raccomandare a chi le ha in portafoglio di stare “in campana” per i possibili sviluppi collegati, in sequenza, all’arresto di due sviluppatori di Bitcoin (Samurai Wallet), all’invito ad utilizzare solo piattaforme che sono in grado di identificarle e, infine, ad una proposta di legge internazionale tendente a vietare i servizi di criptovaluta in quanto facilmente utilizzabili anche da reti criminali. Tenendo a mente questi fatti, passo a fare il punto partendo da alcuni dati mondiali assolutamente significativi.

L’autorità di regolamentazione di Hong Kong ha accettato sei ETF che saranno venduti da tre società del settore: Harvest Global, Bosera & HashKey e China Asset Management (che è la versione cinese di BlackRock). China Asset Management ha oltre 55 miliardi di dollari di asset in gestione nella Cina continentale con circa 100 ETF. La distinzione tra Cina continentale e Hong Kong è importante in quanto questi prodotti finanziari non sono disponibili per gli investitori cinesi residenti al di fuori della regione amministrativa speciale. Ciò significa che questi ETF possono essere acquistati solo da una minoranza di cinesi che vivono a Hong Kong. Tuttavia, c’è anche da dire, almeno per quanto riferisce l’agenzia Bloomberg, che le transazioni che riguardano questi  ETF sono ancora stimate a 1 miliardo di dollari e, sebbene questo dato sia molto inferiore a quello degli ETF statunitensi, rappresenta  comunque una tendenza significativa. Da questo punto di vista è interessante notare che l’Asia è il continente leader in termini di utenti di criptovalute e che l’Africa, sempre in termini di utenti, è superiore addirittura all’Europa, verosimilmente trascinata dalla Nigeria con i suoi 218 milioni di abitanti, i quali utilizzano sempre di più Bitcoin e stablecoin per aggirare l’inflazione della loro valuta nazionale.

 Molti credono che le criptovalute siano un fenomeno occidentale, ma la realtà è che, sebbene gli importi pro-capite siano di gran lunga inferiori, l’adozione è molto più capillare ed avanzata in altre parti del mondo. Per chi non lo sapesse, esistono diversi status assegnati ai possessori di criptovalute, a seconda delle dimensioni dei loro portafogli. Il primo livello è costituito dai “gamberetti”, ossia da coloro che non hanno più di 1 BTC. Scalando la gerarchia ittica e passando per i tonni, che ne costituiscono il parco buoi, si arriva in cima alla catena dove i misticeti (balene), che ne hanno diverse migliaia, dettano legge. Quanto ho appena riportato potrebbe sembrare una metafora ma non lo è. Il termine  balena si riferisce infatti ad individui o entità che detengono una quantità significativa di criptovaluta e che avendo un impatto enorme sul mercato possono causare fluttuazioni importanti nel valore di un particolare BTC o Token.

Ecco alcuni punti chiave da tenere a mente quando ci si riferisce alle balene che operano nel mercato delle criptovalute:

  1. Le balene hanno la capacità di manipolare il mercato a proprio vantaggio e possono influenzare il prezzo di un particolare BTC o Token acquistando o vendendo grandi quantità. Ciò può creare un effetto domino, che induce altri trader a fare la stessa cosa e creare una tendenza nel mercato.

  2. Le mani deboli possono esacerbare l’impatto che le balene hanno sul mercato, specie quando la loro azione è volta al ribasso, perché si riferiscono a persone che si lasciano prendere dal panico e vendono le loro partecipazioni al minimo segno di una flessione.

  3. Comprendere le tendenze del mercato è essenziale per navigare con successo nel mercato delle criptovalute. Ciò può aiutare gli investitori a prendere decisioni informate ed evitare di perdere quote significative del loro patrimonio. Capire l’influenza delle balene e delle mani deboli nel mercato delle criptovalute significa quindi prendere decisioni informate ed evitare perdite importanti.

 Ovviamente è il movimento delle balene ad affascinare il pubblico… perché questi mammiferi marini oltre ad avere  numeri talmente grandi da muovere il mercato in modo forte e violento hanno anche la capacità di far sognare tutti i piccoli investitori che si sentono già milionari.

Chiudo questo articolo riferendo che recentemente sono stati individuati diversi movimenti molto significativi attraverso i quali sono stati trasferiti nell’arco di due/tre minuti ben 1.303.406.486 dollari  di token stablecoin  da portafogli anonimi a portafogli detenuti da Coinbase. (C’è una illuminante tabella sul WSJ che per ragioni commerciali non posso riportare).

 Ovviamente, mi sono limitato a mettere insieme i fatti. Ciascuno può trarre le conclusioni che meglio si adattano al suo personale  grado di rischio e agire di conseguenza.

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