L’Avezzano riesce a frenare la marcia del Chieti verso la certezza della Serie D nella prossima stagione: il pareggio per 1-1 in terra teatina, infatti, porta gli uomini di Lucarelli a dover attendere per l’ufficialità del primo posto matematico, stante anche il successo dell’Aquila per 3-0 sul Capistrello.
Padroni di casa in vantaggio con Fabrizi contro l’Avezzano, marsicani che riescono ad impattare in un buon secondo tempo grazie al pari di Pendenza, che sbaglia anche il calcio di rigore del clamoroso sorpasso a tempo praticamente scaduto. Proprio gli uomini di Torti, a conti fatti, si trovano oggi raggiunti dall’Angolana al terzo posto: i pescaresi dovranno però giocare un match in più dei marsicani, che a questo punto rischiano addirittura di arrivare quarti.
“Oggettivamente abbiamo fatto una partita non alla nostra altezza, e non facendola l’abbiamo complicata” ha spiegato l’allenatore del Chieti, Alessandro Lucarelli, che ha continuato così “Anzi, siamo stati anche fortunati a non perderla. Abbiamo comunque fatto un altro passetto verso la Serie D, dobbiamo ora fare l’ultimo tra mercoledì e domenica. Il caldo non c’entra, sarebbe un alibi. Il campionato comunque si può chiudere nelle prossime partite, non era obbligatorio chiuderlo oggi, comunque arriveremo in Serie D e non ci sono problemi”.
