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LE DIECI REGOLE PER RIUSCIRE IN BORSA ( Regola tre)

Economia & Finanze

LE DIECI REGOLE PER RIUSCIRE IN BORSA ( Regola tre)

di Mario Travaglini

STUDIARE UNA IMPRESA PRIMA DI INVESTIRE 

Peter Lynch, la leggenda degli investitori americani, ha l’abitudine di ripetere  che non si deve mai investire in cose che non siamo in grado di disegnare con una matita. Un consiglio eccellente quanto semplice da realizzare. Infatti, se non si è nella condizione di comprendere il business model di una società quotata non è il caso di prendere dei rischi inutili  e conviene, pertanto, restare alla larga dall’investimento. Orientatevi, invece, verso quelle imprese che trattano prodotti e servizi che conoscete bene provando anche ad individuare il profilo degli acquirenti e le ragioni per le quali sarebbero disposti a spendere i loro soldi per  comprare i prodotti di quella società. Se non riuscite a comprendere come questo  possa funzionare, dimenticate quel titolo, anche se la stampa o il vostro consulente bancario ne parlano come “l’affare del secolo” .    Se voi siete nello stesso tempo anche un cliente di quella impresa, ancora meglio: potreste seguire l’evoluzione del vostro business sperimentando direttamente le novità e sapere immediatamente se la società segue un percorso sano per soddisfare la sua clientela e quindi nella condizione di incrementarne i profitti. Se poi avete competenze professionali, può valere la pena di cercare investimenti, in questo settore che conoscete così bene, perché saprete certamente quali sono le caratteristiche veramente importanti di tutti i prodotti e servizi venduti. Per contro, tenetevi lontano da quei prodotti che salgono molto velocemente solo perché fanno parte di un settore alla moda ma privi dei giusti fondamentali. Se non riuscite a capire come le aziende rispondono a una reale domanda di mercato e non comprendete da dove arriva il fatturato, è possibile che il core business non sia molto redditizio.  Molti investitori fanno l’errore di acquistare il nome o perché succubi di una pubblicità deviante o perché lo vedono citato nei giornali o in televisione . Questo comportamento è spesso un errore fatale. E’ fondamentale, invece, conoscere bene la natura del modello di business prima di pensare di spendere un solo euro nella azienda prescelta per l’investimento. Per lo stesso motivo evitate i prodotti finanziari complessi o volutamente strutturati in modo complicato se non  siete in grado di comprenderli perfettamente ed autonomamente, a meno che non vi appoggiate ad un consulente del quale vi fidate ciecamente. Ricordate che intorno alla BORSA si è formata una vera e propria industria che propone prodotti come  futures, call, puts, opzioni binarie,  etc. etc. difficilmente comprensibili da un comune risparmiatore e che il loro uso comporta rischi molto elevati se non vengono maneggiati con con cura e competenza. Diffidate di chi vi propone investimenti con effetto leva (1). Potreste ritrovarvi  in situazioni molto brutte  qualora la leva venisse utilizzata senza sapere quello che fate con il rischio di trasformare le vostre perdite in vere e proprie disfatte .

Ricordate che saper restare semplici rimane il miglior modo di conservare il controllo sui  vostri investimenti e rappresenta una sicura chiave di successo.

Alla prossima.

  1. La leva finanziaria è uno strumento che permette di aumentare la resa potenziale di un investimento .

  2. Esistono diverse forme di leva : 2-3-5-7 etc.

Esempio : se si investe su un titolo con leva 7 e quel titolo guadagna il 5%, il guadagno per l’investitore è pari al 35%. Discorso inverso per le perdite. Riprendendo l’esempio : se il titolo perde il 5% l’investitore perde il 35%.

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