HomeAttualitàCOSTRUIAMO I PONTI DELL’AMORE – IL PROGETTO DI DONNE OLTRE

COSTRUIAMO I PONTI DELL’AMORE – IL PROGETTO DI DONNE OLTRE

 

Con la nuova onlus “Donne Oltre

Un successo “oltre” ogni aspettativa sia in termini di presenza, che per la qualità degli interventi”. Questo il commento in sintonia con il nome della sua Onlus della Presidente dott.ssa Assunta Di Basilico alla presentazione della nuova Associazione “Donne Oltre- Benessere

Consapevole” che si è tenuta a Pescara domenica 17 ottobre nella sala attigua al Ristorante “Terracotta” in Corso Manthoné.
La Di Basilico insieme alla dott.ssa Donatella D’Amico Angeloni ha presentato il direttivo e il programma della neo costituita Onlus. L’interessante “Salotto di riflessioni sul dopo Covid” sulle possibilità del rilancio in Abruzzo delle attività socio-culturali finalizzate al benessere della mente e del corpo, è stato aperto da Piero Mazzocchetti. Il notissimo tenore, padrino designato, nel suo pregnante intervento ha annunciato la prossima riapertura della sua Accademia di Musica che si dedicherà alla valorizzazione dei tanti talenti musicali presenti in regione, alla quale Donne Oltre potrà dare un sostegno importante.

I Consiglieri regionali Antonio Blasioli e Vincenzo D’Incecco, l’Assessore alle politiche sociali Comune di Pescara Adelchi Sulprizio e la sua omologa del Comune di Montesilvano Sandra Santavenere, si sono mostrati entusiasti per i contenuti del programma della nuova Associazione, e hanno garantito il loro pieno appoggio. Numerosi gli artisti, i professionisti, i dirigenti scolastici e i docenti che hanno preso la parola per confermare la loro disponibilità a collaborare con Donne Oltre,che si avvarrà anche del supporto dell’Accademia dello Spettacolo SLM di Sylvia Pagni artista della Rti Mediaset, del prof. Pierluigi Palmieri, Direttore di Centralmente di Centralmente Quotidiano e Rivista, dello Storico Licio Di Biase e di Mattia Di Paolo del Giornale di Chieti.

COSTRUIAMO I PONTI DELL’AMORE:  l’entusiastico auspicio di Assunta Di Basilico,  che ribadendo il riferimento al pensiero di Renzo Piano, sul quale Donatella D’Amico aveva centrato il suo discorso introduttivo,  ha chiuso il gradevole e partecipato “salotto”.  

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