
Sono sempre più diffusi i commenti negativi sullo stato del verde pubblico della città: l’aiuola della fontana del liceo classico versa nella sporcizia e le piante che la dovrebbero ornare sono morte o morenti. Non si contano più gli alberi delle strade del centro che sono stati tagliati, anche da anni, e non sono stati ripiantati. Alcuni tronchi sono stati perfino scolpiti dall’abilità di artisti che hanno dato una nuova vita a monconi altrimenti coperti di spazzatura, ma che non giustificano il mancato ripiantamento degli arbusti.
Numerosi alberi, dopo la potatura, perfino in via Corradini, che è la via principale del commercio, giacciono come scheletri mutilati, e andrebbero prontamente sostituiti.
Piazza Torlonia, la villa comunale oggetto di un recente e ampio restauro, presenta numerose aree di erba secca e siepi completamente disseccate.
La città di Avezzano ama fregiarsi del titolo di Città Giardino, per le splendide ed imponenti alberature che coprono i viali e le strade. Tuttavia, come ogni giardino che si rispetti, la manutenzione ordinaria e straordinaria deve essere fatta in modo indefettibile, per evitare il crearsi di situazioni di degrado sempre più marcate.
Il Comune di Avezzano si è sempre impegnato, negli anni, a tutelare il verde, e questo appare evidente rispetto a molte altre realtà, ma non può negarsi come determinate situazioni, come quelle riportate all’inizio, richiedano un pronto intervento, poiché l’incuria è estremamente facile a diffondersi, ed è poi difficile tornare indietro.
Avv. Gianmaria A. Ruscitti