E’ arrivata la Primavera, una stagione e un nome a cui sono particolarmente legato. Sboccia un‘idea maturata nell’inverno che ci lasciamo alle spalle con le sue ossessioni, i suoi lutti ma anche con la voglia di uscire dal tunnel maledetto della pandemia per riappropiarci delle nostre certezze e del nostro tempo. Con il numero di oggi infatti prende corpo una nuova iniziativa editoriale che prevede di affiancare all’informazione, puntuale e obiettiva e sempre aggiornata, una struttura di contenuti di forte valenza culturale da offrire agli appassionati e, auspicabilmente, sollecitandone dei nuovi. Assumo da oggi la Direzione di Centralmente che evolverà da “Quotidiano d’Abruzzo” a “ Centralmente Quotidiano e Rivista” con l’intento di avviare un processo di crescita per fasce di utenti sempre più larghe e variegate.
Non sfuggirà ai lettori più affezionati la nuova impostazione della pagina di apertura caratterizzata dai simboli multicolori ideati da Roberto Puzzu, artista di levatura internazionale. La svolta giornalistica si sostanzia nelle “ Rubriche”, curate da esperti, giornalisti ed appassionati dei vari settori, che, di settimana in settimana, daranno corpo ed autorevolezza alla nuova formula. Ho chiesto il supporto ai miei amici e colleghi dislocati in tutta Italia, che considero “penne” di ottimo livello. Il loro spessore si evince chiaramente dai “curricoli”, che a breve inseriremo nella nostra Homepage. Un vigoroso contributo oltre che dal brillante Giovanni Sidoni, che è stato l’ideatore di Centralmente Quotidiano d’Abruzzo, ci sarà offerto da una nuova “squadra” di giovani e valenti collaboratori. Tutti hanno risposto entusiasticamente alle mie sollecitazioni. Ciascuna rubrica si caratterizza per un particolare aspetto culturale e, ogni settimana, si arricchirà di un nuovo contributo dei nostri esperti. Ne scaturirà “ La Rivista” che esce oggi con oggi con il Numero ZERO e nelle prossime settimana sarà sempre più ricca e varia. I lettori trovano l’indice qui in basso. Ciascuno di loro potrà soddisfare la propria curiosità scegliendo gli ambiti più vicini ai propri interessi e, magari, allargare i propri orizzonti. A nome di tutti ringrazio per la cortese attenzione.