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CAROSELLO: dalla Réclame alla pubblicità tutta in bianco e nero
Su “Gente di questa settimana, per la mia rubrica sulla storia della televisione italiana parlo di “Carosello”.
Le righe che seguono sono le prime e le ultime dell’articolo. Nel mezzo c’è tanta, dolce (e ammirata) nostalgia….
“Apparve nelle nostre vite alle 20,50 di domenica 3 febbraio 1957 (quattro giorni prima dell’inizio del settimo Festival di Sanremo, vinto da Claudio Villa).
Fino ad allora non avevamo mai visto nulla di simile. Qualcuno, un po’ perplesso, ma soprattutto un po’ spiazzato, sentenziò: “Vuoi vedere che è arrivata la “réclame” anche in televisione?” In effetti fu proprio così. Anche se, di lì a poco, la “réclame” sarebbe stata chiamata da tutti “pubblicità”.
Davanti ai nostri occhi si materializzò una delle più originali, divertenti, creative, per certi versi persino prestigiose trasmissioni della storia della tv. Una trasmissione di soli dieci minuti….”
“….“Carosello” non… conobbe mai il colore. Fu sempre e solo in bianco e nero dalla prima all’ultima puntata: perché la tv a colori venne inaugurata un mese esatto dopo la sua chiusura. Ma forse è bello e giusto ricordarlo così: col fascino antico di qualcosa di irripetibile”
E ora buon divertimento nel rammentare chi, di Carosello, è stato il vostro eroe
( Marino Bartoletti -Facebook 22 marzo 2024)
