
Posizione estremamente cauta, quella presa del presidente della Rosetana, Giuseppe Lamedica: il numero uno del club adriatico si è detto “in stand by, aspettando come molti altri presidenti il risvolto di una stagione su cui aleggia una crisi forse non ancora ben compresa dal mondo calcistico. Non ho ancora effettuato nessun ritocco alla squadra, né in entrata né in uscita, ma penso che in una stagione come la prossima dovremo puntare molto sui giovani. Al momento, comunque, i ragazzi mi aspettano per decidere l’immediato futuro perché si fidano del nostro rapporto”.
Una battuta sulla proposta di una Promozione a tre gironi da dodici squadre, mossa che limiterebbe seriamente i costi delle società: “Se si vuole dare una mano al mondo sportivo dilettantistico è il caso di prendere sul serio i tre gironi. Ce la possiamo fare tranquillamente, anche se sarà un campionato anomalo sarà un modo per uscire con pochi danni da una situazione tutta da leggere”.