HomeUncategorizedLa Lisciani Calcio a 5 a tutela della propria immagine

La Lisciani Calcio a 5 a tutela della propria immagine

Di seguito, riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa della Lisciani Calcio a 5:

La società ASD Lisciani Teramo Calcio a 5 si vede costretta a prendere le distanze da alcuni articoli diffusi negli ultimi giorni da testate web e quotidiani. Quanto riportato è riferito alla vicenda che vede coinvolti Atletico Silvi, Antonio Padovani ed il calciatore Fabiano Compagnoni in merito alla disputa da parte dello stesso a gare ufficiali con la casacca di tre diversi sodalizi. A rigor di regolamento ciò avrebbe inficiato l’assegnazione della Coppa Italia 2019/2020. Secondo la linea difensiva adottata dalla società Antonio Padovani Futsal il calciatore Compagnoni avrebbe “subito” la decisione della nostra società di svincolarlo. Ci sentiamo quindi in dovere di chiarire la questione e di far emergere quella che è la pura e semplice realtà dei fatti nel loro svolgimento.

Rientrato dal prestito alla società Free Time L’Aquila a partire dal 01 luglio 2019, Compagnoni manifestava nuovamente la volontà di proseguire l’avventura nel campionato nazionale di serie B con la medesima società. La Lisciani, come d’abitudine e d’accordo con le altre componenti in gioco, si è subito resa disponibile provvedendo senza indugio al rinnovo del trasferimento temporaneo, ratificato in data 23 agosto 2019. Successivamente il giocatore, per motivi personali, chiedeva di vedersi revocato detto prestito e, dopo aver sottoscritto il modello 103bis per il rientro dallo stesso, Compagnoni tornava essere parte integrante della rosa della Lisciani Teramo. Dopo alcune sedute di allenamento, veniva quindi schierato nella gara casalinga del campionato regionale di serie C1 del 30 novembre 2019, disputata contro l’ES Chieti.

In seguito, il tecnico Giulio D’Angelo, considerati i risultati poco convincenti e vista la necessità di risalire la classifica, indicava alla società il Compagnoni quale tassello fondamentale per rinforzare la rosa. La settimana successiva Compagnoni stesso non si presentava agli allenamenti e non rispondeva alla convocazione per la gara del 07 dicembre 2019, salvo poi manifestare nuovamente l’intenzione di essere trasferito ad altra società, nella fattispecie l’Antonio Padovani di Castelvecchio Subequo.

Senza riuscire a convincere l’atleta a proseguire l’avventura con la nostra realtà, la Lisciani accordava nuovamente il trasferimento.

Al momento di procedere allo stesso attraverso le consuete modalità informatiche, sorgevano dei dubbi circa l’applicabilità e l’effettiva esecutività dello stesso per i motivi sopra indicati (tre tesseramenti e tre utilizzi con squadre diverse). Di ciò venivano tempestivamente informati sia il calciatore che la società A. Padovani.

Di conseguenza l’operazione veniva annullata e solo successivamente, in seguito ad ulteriori e pressanti sollecitazioni provenienti da entrambe le parti (Compagnoni e A. Padovani), preso atto dell’assoluta mancanza di volontà da parte del calciatore di proseguire il rapporto con la Lisciani Teramo, si provvedeva all’inserimento del nominativo dello stesso nella lista di svincolo depositata in data 10 dicembre 2019.

Dal momento successivo all’operatività dello svincolo il calciatore Compagnoni Fabiano interrompeva quindi definitivamente il proprio rapporto di tesserato con la Lisciani Teramo.

Compagnoni non ha “subito” le decisioni di nessuno, ma è stato di volta in volta assecondato in base alla propria volubilità, finanche eccessiva, ed alle pressioni della “potente” società di turno.

Nello svolgimento delle nostre attività, negli anni abbiamo sempre ed in ogni modo cercato di assecondare le richieste e le volontà dei nostri tesserati e proprio il “caso Compagnoni” è emblematico da questo punto di vista: si evince infatti dal curriculum stesso del ragazzo che, dopo un primo anno di breve militanza con i nostri colori, è stato di stagione in stagione sempre trasferito ad altre società in seguito a proprie richieste.

Si stigmatizza pertanto fermamente l’operato di chiunque abbia voluto far apparire la società Lisciani Teramo come entità che impone e fa subire la propria volontà ad un proprio tesserato.

In un momento così particolare, in cui il mondo del calcio dilettantistico ha spesso contraddetto sé stesso con una miriade di dichiarazioni a volte poco comprensibili e spesso contraddittorie, la Lisciani Teramo viene suo malgrado chiamata in causa in vicende che, nonostante i vari gradi di giudizio, restano comunque poco chiare.

Anche questo ci porta a fare riflessioni di più ampio raggio, e a valutare se sia il caso di insistere nel partecipare ad un gioco nel quale le regole di correttezza e comportamentali vengono spesso disattese.

Ufficio Stampa ASD Lisciani Calcio a 5

Nessun Commento

Inserisci un commento