HomeCalcioRipresa dell’Eccellenza, botta e risposta LND-CONI. Ma manca l’atto della FIGC

Ripresa dell’Eccellenza, botta e risposta LND-CONI. Ma manca l’atto della FIGC

Campionato Eccellenza

Continua ad essere paradossale la situazione che si è creata per la ripresa dei campionati di Eccellenza in giro per l’Italia. Non bastasse una astrusa formula del solito DPCM Conte (quella che “salvava” solo la disputa di campionati “di interesse nazionale”, dunque tutti quelli dalla Serie D in su), la deliberazione LND per una qualificazione proprio dell’Eccellenza come lega di interesse nazionale è ora ostaggio di una serie di cavilli burocratici. Infatti, nella giornata di ieri ci si aspettava un passo a suo modo decisivo dal CONI, che avrebbe dovuto ratificare la richiesta FIGC di rendere il massimo campionato regionale di “interesse nazionale”. Era stata infatti la LND a trasmettere la richiesta di tale ratifica alla FIGC. Ma, come spiegato oggi a mezzo comunicato stampa proprio dal CONI, questo documento sul tavolo della riunione di ieri non è mai arrivato. Perché?

La situazione è ingarbugliata ancor più di quanto si potrebbe pensare. Il Consiglio Federale della FIGC, infatti, non ha potuto chiedere al CONI la ratifica perché decaduto: in questo periodo, infatti, proprio in FIGC ci sono state le elezioni che hanno portato al successo di Gabriele Gravina ai danni di Cosimo Sibilia. Dunque, con Gravina eletto lunedì e la riunione CONI tenutasi martedì, erano mancati proprio i tempi tecnici per l’avvio dell’iter burocratico. La speranza, ora, è che entro i primi giorni della prossima settimana ci possano essere notizie (si parla di un Consiglio Federale in FIGC già lunedì): i tempi sono abbastanza stretti, dato che il CR Abruzzo, quello a noi più vicino, ci ha fatto sapere per bocca del suo presidente Ezio Memmo che una ripresa dopo il termine ultimo del 6 Marzo sarebbe troppo tardiva per essere presa in considerazione.

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