Antonio Marcucci, allenatore della Prima Squadra e Responsabile della Scuola Calcio del Tollo, si è aperto ai nostri microfoni per raccontare il momento che la sua società sta vivendo. Gli allenamenti della Prima Squadra sono ovviamente fermi, così come il campionato, mentre si prosegue con le sedute individuali per quello che concerne la Scuola Calcio ed il Settore Giovanile (dunque si parla di Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici, Primi Calci, Giovanissimi ed Allievi). La nostra prima domanda, così, non si è potuta che concentrare sull’attività che si sta continuando a svolgere:
“L’attività sportiva in corso viene svolta esclusivamente per Scuola Calcio e il Settore Giovanile, seguendo le normative del Governo che parlano di distanziamento fisico. E’ un modo di allenarsi diverso da quello solito: ci concentriamo sulla tecnica individuale ed analitica, senza avversario. Quando andiamo ad allenare la situazioni, queste sono sempre di collaborazione, dunque due contro zero o uno contro zero. Non c’è mai l’avversario, al massimo il portiere per il tiro in porta. Non ci sono contrasti e contatto fisico, questo è il punto focale degli allenamenti in corso. Possiamo riassumere dicendo che è davvero tutto diverso così“.
Sul momento che si sta vivendo: “A livello psicologico è dura, soprattutto per i ragazzi ed i bambini che in maniera alternata hanno vissuto anche la zona rossa, dunque il non allenamento, la chiusura della attività. Hanno sofferto e stanno soffrendo, probabilmente ora meno perché c’è comunque un minimo di socialità pur non avendo il contatto fisico. E’ dura, ma a prescindere dalle età devo lodare loro e le famiglie perché stanno capendo il momento”.
Diverso, invece, il discorso per la Prima Squadra e per la possibilità di un ritorno in campo: “Siamo fermi, si soffre, è dura da digerire. Ad oggi, a mio avviso, non credo ci sia la possibilità di tornare in campo per la nostra categoria, dato che parliamo di squadre composte da lavoratori che correrebbero troppi rischi. Ad essere sincero, penso sia difficile una ripartenza anche per l’Eccellenza. Risolviamo prima il grosso problema della pandemia, poi penseremo a tornare in campo con maggiore tranquillità”.
Resta però vivo, ovviamente, il rapporto di mister Marcucci con i componenti della rosa della Prima Squadra del Tollo: “Li sento spesso, loro si stanno allenando individualmente e, naturalmente, sperano di riprendere il prima possibile”.
