Amarcord / 47
MARCO PANNELLA E GIROLAMO COZZI
QUEI VECCHI COMPAGNI DEL LICEO DELFICO
di Marcello Martelli
In tempi di pandemia e ora -ahinoi!- anche di guerra, ho un po’ di tempo per frugare nel vecchio album dell’archivio, dove trovo una foto con Marco Pannella e Girolamo Cozzi. Non c’è la data, ma ricordo che fu scattata in un noto albergo di Giulianova, durante la festa per le nozze della figlia primogenita di Girolamo, mio amico e collega. Marco Pannella era stato suo compagno di banco al liceo “Melchiorre Delfico” di Teramo e i due amici si ritrovavano spesso per rimpiangere i vecchi trascorsi, prima che imboccassero una strada diversa dall’altra. Mentre Marco diventava un leader politico di vasta notorietà, Girolamo sceglieva la carriera giornalistica, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza. Ricordo l’inizio un po’ incerto e avventuroso, quando mi chiamava dall’estero per avere consigli nell’affrontare un mestiere in cui si sentiva alle prime armi. Dalla direzione de “Il Tempo”, il giornale dove allora lavoravo, per sostenerlo e incoraggiarlo, gli feci ricevere anche un incarico redazionale. E per me fu una vera soddisfazione vedere pubblicata una corrispondenza da Bruxelles firmata Girolamo Cozzi. Così il mio carissimo amico prematuramente scomparso debuttò dall’estero nel giornalismo nazionale. Dove ,da “Il Giorno” di Milano alla Rai, si distinse per il suo notevole spessore professionale e di gentiluomo.
