Amarcord /44
di Marcello Martelli
L’ ”usato sicuro” alla presidenza della Repubblica?
Speriamo sia anche un ritorno delle regole e del bon-tn nelle istituzioni, in politica come nella vita quotidiana. A un noto corsivista non sono piaciute le frequenti interruzioni della presidente del Senato per consultare lo smartphone durante lo spoglio delle presidenziali. E’ ormai una mania collettiva: nel Regno Unito sempre più persone tornano ai vecchi telefonini per guadagnare tempo e per concentrarsi sulla vita reale. La maggior parte delle persone controlla i telefoni 55 volte al giorno, alcuni anche 100. E’ tempo di tornare al “metodo Carnacina”, per vivere meglio e con meno stress.
Ricordo quella sera un po’ movimentata ad Amatrice con il grande vecchio della gastronomia di fama mondiale. Ebbi la fortuna di sedere al suo fianco quando, prima della cena in suo onore, distribuì a tutti un biglietto autografo con l’avvertimento: “A tavola non si fuma fino al dessert”. E guai a trasgredire.
Nella patria dei famosi “maccheroni all’amatriciana”, avevano organizzato una serata in onore dell’illustre ex allievo del grande Escoffier con passerella di autorità e discorsi ufficiali. Cerimoniali che Carnacina non amava molto ed era visibilmente irrequieto.
Il severo maestro, quando prese la parola, esplose come un uragano. “Non sapevo” sentenziò senza mezzi termini, buttando nel panico gli organizzatori dell’incontro “ che per scoprire come non si cucinano i maccheroni all’amatriciana dovessi venire ad Amatrice…E in una serata a me dedicata…Io che questo piatto l’ho celebrato nel mondo…”. E giù una lezione di alta gastronomia per tutti, in particolare per i cuochi un po’ distratti e poco rispettosi d’una storica ricetta.
In aggiunta la giovane attrice Stella Carnacina, sua nipote(nella foto mentre mi consegna un attestato), l’aveva fatto un po’ arrabbiare: stava fumando a tavola prima del dessert.
Insomma, forse è questo il momento del ritorno al rispetto delle “buone regole” in politica e, perché no?, anche a tavola. Per assicurare nuova vita alle istituzioni e a noi stessi.
