Alfonso Pantalone, mister degli Allievi del Tollo, si è aperto ai nostri microfoni per uno spaccato sulla realtà locale. L’avvio è stato, ovviamente, con una sua presentazione personale: “Prima di tutto, grazie per questa intervista” ha esordito Pantalone “Mi presento: ho 48 anni, vivo a Francavilla ed ho due figli. Ho conseguito il patentino di allenatore dilettante UEFA B a Silvi. Prima ho giocato fino in Promozione, poi l’allenatore in Terza Categoria, quindi ho fatto il dirigente nelle Giovanili e prima di venire a Tollo ho allenato Pulcini e Giovanissimi a Francavilla”.
Sulla sua realtà e sul momento condizionato dal Covid: “Tollo è una piazza importante, sia per le Prime Squadre che per le giovanili…. abbiamo tirato fuori ragazzi importanti! La società è ben organizzata e mi ha fatto una bella impressione. Ora sono qui come allenatore degli Allievi, è una bella squadra con ragazzi affiatata e ci siamo allenati sempre con tutte le normative vigenti causa Covid. Purtroppo i campionati non sono mai iniziati, cosa che ha creato dei problemi di continuità“.
Ovviamente, le speranze per un futuro migliore non possono che essere vive: “Con l’arrivo della bella stagione speriamo in una estate con meno restrizioni e, in campo, almeno con la possibilità di disputare le amichevoli, che potrebbero aiutarci a tirare su il morale… Speriamo in un ritorno alla normalità nel prossimo futuro, per il bene dei ragazzi, dell’ambiente ed anche dei genitori che, immagino, non avranno passato bei momenti. Ne approfitto per salutare il mister, gli allenatori ed i dirigenti… ed in generale tutti quelli che si impegnano per il Tollo Calcio. Chiudo con una frase importante: FORZA TOLLO!”.
